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| Milan-Cagliari 3-1 doppio Menez (capocannoniere) e Mexes nel Meazza vuoto
Segnano i due francesi per i rossoneri, pareggio momentaneo di Farias. Tante occasioni per entrambe le squadre. Rigore inesistente su Cerci per il terzo gol
MILANO - La partita della disperazione tra Milan e Cagliari finisce 3-1. Nel 2015 sono, dopo il Parma, le due squadre che hanno ottenuto meno punti in Serie A, con il Cagliari che non vince da ben 7 turni e il Milan che rischia i minimi storici alla voce vittorie in campionato. E il Meazza vuoto di certo non aiuta gli uomini di Inzaghi, che continua a ricevere cenni formali di stima dalla dirigenza rossonera. "Game Over" recita la curva sud vuota per lo sciopero dei tifosi, chiedendo a Berlusconi di inserire soldi nella macchina rossonera, ferma da troppo tempo. Clima surreale, da partita a porte chiuse.
LE FORMAZIONI - Inzaghi sceglie il 4-3-3 con Menez e Honda ad assistere Destro. In mezzo Van Ginkel con De Jong e Poli, dietro Mexes e Paletta in mezzo, Abate e Antonelli sugli esterni. Neanche a discutere il modulo per Zeman, che punta su M'Poku, Sau e Farias nel tridente, Crisetig a comandare il centrocampo con Ekdal e Donsah ai fianchi (ancora fuori capitan Conti); in difesa ancora Diakitè, Ceppittelli, Gonzalez e Avelar.
SEMPRE LUI - Il Cagliari vola subito a un'altra velocità rispetto ai rossoneri e arriva sempre prima sul pallone. Possesso di palla snello e incisivo, sovrapposizioni e brillantezza negli attaccanti. La prima occasione è immediata e clamorosa: cross basso dalla sinistra di Avelar, stop morbido di Sau, palla incollata al destro, ma conclusione fuori da pochi metri. Ma il calcio è soprattutto tecnica e spietatezza e l'uomo in più del Milan, l'unico che quest'anno ha risposto sempre presente, tira fuori il coniglio dal cilindro al 21esimo per il gol dell'1-0: break a centrocampo di Poli, palla a Jeremy Menez, che stoppa e dalla sinistra incrocia sul palo lungo, imprendibile per Brkic. Mani provocatorie alle orecchie (contro la stampa) per ascoltare i pochi presenti a San Siro (che comunque esultano al vantaggio del Milan) e 14esimo gol per il francese, settimo su azione. Il Cagliari rimane ghiacciato dal gol subito e diventa preda degli attacchi milanisti: Honda pesca bene Antonelli sul sinistro, ma Brkic blocca; poi Van Ginkel tira alto di poco e Poli svirgola una palla interessante. San Siro accoglie freddamente così la fine del primo tempo.
UNO-DUE -Neanche il tempo di riprendere a giocare, che sull'asse Ekdal-Sau-Farias parte la staffetta dei velocisti di Zeman. Diego Farias irride Mexes, o lascia a terra in area di rigore e fulm...Read the whole post... |
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